Scroll Top

L’andamento del mercato globale del tessuto non tessuto nel 2022

MERCATO GLOBALE DEL tessuto non tessuto: IL TASSO DI CRESCITA registra UN TREND POSITIVO nel 2022.

Il mercato globale del tessuto non tessuto dovrebbe crescere da 48,21 miliardi di dollari nel 2021 a 51,31 miliardi di dollari nel 2022, con un tasso di crescita annuale del 6,4%. Si prevede che il mercato crescerà fino a 66,44 miliardi di dollari nel 2026, con un tasso di crescita annuale del 6,7%.

Mercato globale del tessuto non tessuto

Questo, assieme a molte altre interessanti notizie per gli insider del settore, è ciò che emerge da uno studio pubblicato da Reportlinker.com, dal titolo “Non-Woven Fabrics Global Market Report 2022”. I paesi trattati nel rapporto sono Australia, Brasile, Cina, Francia, Germania, India, Indonesia, Giappone, Russia, Corea del Sud, Regno Unito e Stati Uniti. Non si parla del mercato italiano, ma il report è comunque molto interessante per avere una visione d’insieme del settore a livello globale.

Mercato globale del TNT: Cosa dicono gli autori del report?

Secondo gli autori del report, il mercato del TNT è costituito quasi esclusivamente dalle vendite da parte di entità (aziende, ditte individuali e società di persone) di prodotti usati nella produzione d’indumenti monouso o durevoli, fodere per indumenti, fodere per scarpe, controfodere e tessuti in pelle sintetica, specialmente per l’industria dell’igiene e l’agricoltura; tuttavia, le applicazioni del TNT sono davvero tantissime, come abbiamo già descritto in precedenza sul nostro sito.

Le altre regioni analizzate dal rapporto sono Asia-Pacifico, Europa occidentale, Europa orientale, Nord America, Sud America, Medio Oriente e Africa. Tra queste, è stata l’Asia-Pacifico ad essere la più importante del mercato del TNT nel 2021; Reportlinker prevede che essa sarà anche la regione in più rapida crescita nel 2022.

Il rapporto fornisce anche numerose statistiche sul mercato del tessuto non tessuto, comprese le dimensioni del mercato globale del settore, le quote regionali, ma anche tendenze, opportunità di mercato e tutto ciò che serve alle aziende per prosperare, offrendo una prospettiva completa e un’analisi approfondita degli scenari sia attuali che futuri.

Il nuovo trend dettato dalla pandemia

Si prevede che l’aumento della domanda di tessuto non tessuto nel settore sanitario sarà responsabile nel guidare la crescita del mercato nell’immediato futuro: l’emergere di prodotti a usa e getta utilizzati in istituzioni attente ai costi durante la pandemia ha aumentato l’uso del TNT in applicazioni mediche, come camici chirurgici monouso e riutilizzabili, teli, guanti e involucri per strumenti.

Senza parlare poi delle mascherine in TNT, molto diffuse grazie ai loro costi bassi e alla larga capacità di produzione su vasta scala. Adesso l’emergenza sanitaria sembra essere rientrata, o quantomeno si pensa che possa essere contenuta, e pertanto le mascherine non sono più necessarie come nel 2020. Tuttavia, la produzione è sempre molto importante, e rappresenta senz’altro un’opportunità di guadagno per le aziende che si occupano di questo materiale.

Ad esempio, secondo Edana, un’associazione internazionale con sede in Belgio al servizio delle industrie legate al mondo del TNT, nel 2021 la produzione di tessuto non tessuto in Europa è aumentata in volume del 2,0% per raggiungere 87,6 miliardi di metri quadrati. Il dato è molto interessante specialmente considerando che è stato soprattutto nel 2020 che i governi hanno imposto l’obbligatorietà delle mascherine in molti paesi dell’Unione Europea.

Le nuove tecnologie al servizio del TNT

La proliferazione di nuove tecnologie è una tendenza chiave per l’espansione del mercato del TNT: i progressi tecnologici hanno contribuito a un forte sviluppo nella maggior parte dei settori merceologici dell’industria tessile, e quello del tessuto non tessuto non poteva essere da meno.

Le tecnologie più moderne sono pensate per ridurre i costi di produzione, rendendo al contempo possibile la produzione commerciale in scala più ampia. Ad esempio, nel 2021 DiloGroup, un produttore di sistemi ingegnerizzati per TNT con sede in Germania, ha iniziato ad offrire un esclusivo processo di produzione additiva chiamato 3D-Lofter, che utilizza un meccanismo di alimentazione del nastro che funziona in modo simile a una stampante digitale.

Come funziona il processo di produzione additiva di TNT?

Il nastro viene infatti inserito in un’unità che serve alla formazione del tessuto, la quale consente di posizionare quantità aggiuntive di fibra tridimensionalmente in posizioni specifiche su di un feltro piatto. Non è una novità che le tecnologie delle nanofibre e dei materiali ad alte prestazioni stanno guadagnando terreno come sostituti delle membrane standard, offrendo nuove possibilità per i produttori di non-tessuto.

Un altro esempio di quanto il settore sia competitivo e in crescita, specialmente dal punto di vista delle tecnologie, è quello che riguarda la Glatfelter, un produttore di materiali con sede negli Stati Uniti, che nell’ottobre 2021 ha acquisito la Jacob Holm per circa 302 milioni di dollari. Con questa acquisizione, l’azienda ha voluto aumentare la propria portata e diversificare in modo complementare categorie di prodotti con tecnologie innovative e ad alte prestazioni, e soluzioni sostenibili avanzate e naturali al servizio della produzione di salviette, prodotti per la pulizia, assistenza sanitaria e igiene personale.

Il rapporto completo è disponibile a questo indirizzo: https://www.reportlinker.com/p06323514/

Lascia un commento

WhatsApp
Apri la chat