Il significato versatile del materiale TNT non woven
Con il termine non woven (o “non tessuto”, in italiano) si identifica un’ampia categoria di materiali.
Si, ma quindi?
Con questo termine possiamo definire tutti quei materiali che ricordano un tessuto per caratteristiche ed utilizzi ma che non sono stati ottenuti attraverso un effettivo processo di tessitura.
L’enciclopedia Treccani lo definisce:
[Non tessuto:] struttura tessile piana prodotta con tecnologie diverse dalla tessitura e dalla maglieria; consiste in un velo di fibre (per es., polipropilene, polyester, rayon viscosa) tenute insieme con procedimenti di collegamento meccanico, chimico, termico.
Fonte: www.treccani.it/enciclopedia/non-tessuto
Proprio questi procedimenti produttivi rendono impossibile dare una definizione univoca al tessuto tnt .
Tutto quello che non è creato con il tradizionale procedimento di tessitura rientra nell’ambito del tessuto non tessuto.
Per esempio:
- fibre che si incastrano fra di loro passando attraverso griglie di aghi
- stoffe ottenute per fusione
Neppure la EDANA, l’organismo internazionale europeo preposto al monitoraggio e al supporto dell’industria del non-woven, si sbilancia nel fornire una definizione esatta.
Si limita, invece, ad esaltarne le caratteristiche, soprattutto la versatilità.
Tutte le applicazioni del tessuto non tessuto
Il segreto dei tessuti. il materiale TNT
Tutto è possibile con il tessuto non tessuto proprio perchè è un prodotto sintetico.
Questo vuol dire che i materiali di partenza e il procedimento di creazione vengono stabiliti in base al tipo di output che si vuole ottenere.
Il futuro prodotto finito tnt è:
- morbido ma resistente
- assorbente o perfetto come base per una successiva plastificazione
- flame retardant o totalmente ignifugo
- leggero ma sufficientemente robusto da essere impiegato nell’industria e nei mobilifici
Il successo del nontessuto, soprattutto all’inizio, è stato dato dal suo prezzo.
I prezzi della produzione di non woven
TNT MATERIALE
La ricerca di un’alternativa economica ai materiali tessili tradizionali ha spinto verso la ricerca in laboratorio dei primi tessuti non tessuti di concezione moderna.
Questo negli anni ‘30.
Il procedimento per ottenere un materiale tessile è laborioso e complesso.
La prima cosa è ottenere il filato tramite filo di nylon o coltivazione e lavorazione del cotone. Successivamente arriva la fase della tessitura vera e propria.
La possibilità di ottenere un materiale simile con procedimenti alternativi alla classica tessitura abbatte notevolmente i costi di produzione.
Imparare ad incollare e fondere le fibre ha determinato il rapido diffondersi del tessuto non tessuto nonwoven in migliaia di impieghi quotidiani.
Più avanza la ricerca sui materiali più queste possibilità si ampliano.
Noi di Nontex abbiamo elencato per te degli esempi di applicazione del nontessuto!
I nostri prodotti in tnt ti aspettano in pronta consegna, anche per piccole forniture.